lunedì 31 agosto 2009

LUCA BURASTERO

Domenica 30 Agosto 2009, alle ore 00:25, presso l'ospedale S. Corona di Pietra Ligure, Armida, la moglie del nostro presidente, ha dato alla luce Luca Burastero un "Cavallone" di 4 Kg.

MILLE CONGRATULAZIONI da parte di tutto il VerziGroug.


martedì 18 agosto 2009

Sabotatore

Oggi come citato su ivg cè stata una betoniera che si è bloccata a Ceriale, noi del Verzi Group, abbiamo notato una persona famigliare che si aggira nel luogo del misfatto... sara mica lui il sabotatore o è il Paolini di turno!?

Guardate le foto...Notizia ivg.

Dario

martedì 11 agosto 2009

Cassieri o "highlander"

In molti avranno sicuramente notato come alcuni degli operai della sagra sembrino non invecchiare mai... Sicuramente, tra questi, gli esponenti più significativi sono Renato e Fede, impareggiabili cassieri del gruppo.
I più maliziosi diranno che è a causa della loro occupazione che, come dire... non sembra molto affaticante... Ma io non ci credo... Penso invece che il loro segreto sia un altro... Sarà forse per quel sorriso che hanno sempre stampato in faccia... mah... Intanto iniziamo con l'esaminare alcune testimonianze fotografiche...

Sagra di Santa Libera 2003













Sagra di Santa Libera 2004













Sagra di dell'Otto 2005













Sagra dell'otto 2006













Sagra dell'otto 2007













Sagra di Santa Libera 2008













per favore... Diteci il vostro segreto!!!

E’ TUTTO VERO: CAMPIONI DI MAGLIOLO!!!!

Di Steve Spondieri Cesarini Cesco

Magliolo, 09 agosto 2009.

Ancora non possiamo crederci ma è tutto vero: siamo i Campioni di Magliolo 2009. I fantastici ragazzi di Verzi, dopo numerosissimi tentativi, riescono finalmente ad addobbare la loro già folta bacheca dei trofei con la Coppa dalle “grandi orecchie”. Coppa che per moltissimi anni sembrava davvero essere un tabù per la squadra Verzina, come una sorta di maledizione impossibile da sfatare. Anche quest’anno, la maledizione di Magliolo, sembrava colpire ancora la squadra di verzi nella finalissima. Primo tempo da dimenticare, un susseguirsi di errori banali, che portano al riposo sul punteggio di 3-1 per gli avversari. E’ tutto così irreale ed assurdo. La squadra non è mai in partita, qualcosa si è inceppato proprio questa sera. Tribune gremite di tifosi verzini che non credono ai loro occhi. Ecco che nell’intervallo il vecchio e saggio Marco Bubba raggiunge la panchina ed impartisce consigli preziosi e la gara riprende. Ora solo 25 minuti di terrore dividono la squadra della Frazione Loanese dal baratro. La partita riprende e qualcosa sembra cambiare, la squadra verzina preme sull’acceleratore e inizia a macinare gioco. Fioccano le occasioni e le emozioni, ma il portiere avversario sembra aver indossato la tuta di Spider-Man e strozza l’urlo in gola ai numerosi tifosi. Steve Spondieri e “la formica atomica” Gaggero portano il risultato sul punteggio di 4-3 per gli avversari. Ora i minuti sul cronometro sono 28, l’arbitro ha già comunicato i 4 minuti di recupero e i secondi passano veloci e senza pietà. Le speranze di giocatori e tifosi sembrano andare in fumo, ma proprio allo scadere Steve Spondieri ottiene il pass per entrare in area di rigore, calpesta accidentalmente una mina antiuomo e fa saltare in aria il fortino avversario. Parecchia gente cade a terra e un fortissimo fischio rompe il silenzio: l’arbitro ha decretato un calcio di rigore. Incredibile, proprio all’ultimo secondo. Palla sul dischetto, parte Spondieri ed è rete: pareggio 4-4 ! Tutto è ancora possibile, tutto è ancora in gioco. Solo i supplementari ed eventualmente i calci di rigore diranno chi sarà la squadra campione. La battaglia continua, contropiedi all’arma bianca da una parte e dall’altra, baionette spiegate e connoni schierati. I ragazzi non mollano e nel 2° tempo supplementare la “formica atomica” Gaggero inventa una traettoria dal limite dell’area che termina la sua corsa nell’angolino alla destra del portire: EUROGOL! L’arbitro con il triplice fischio manda tutti negli spogliato e il boato dei tifosi dice che il Verzi è campione di Magliolo 2009. Termina così una battaglia stremante ed ora è tempo degli abbracci, delle foto di rito, dei complimenti e soprattutto delle premiazioni: Steve Spondiere conquista il titolo di capocannoniere del torneo con 16 centri, la “formica atomica” Gaggero viene eletto dalla giuria Miglior giocatore della finalissima, e il capitano di mille battaglie Chicco Canotta alza al cielo la coppa del gradino più alto. Alzala al cielo nostro capitano perché siamo i campioni. Oggi il cielo è più “azzurro” sopra il Cornetto.



Steve Spondieri Cesarini Cesco

venerdì 7 agosto 2009

Festa del 5 agosto

Ci avevamo provato con i focaccini in piazza... Ma niente da fare
Ci avevamo provato con una mangiata alle scuole... Ma niente da fare
Ci avevamo provato con il concerto del coro in piazza... Ma niente da fare

...Da molti anni si tentava invano di onorare al meglio la festa del 5 agosto (Madonna della neve).

Finalmente quest'anno ha deciso di provarci il gruppo di Borgarino chiedendo al sempre disponibile Don Francesco di celebrare una messa all'aperto nel giardino della scuola seguita da una breve ma bellissima Processione nel bellisismo borgo, ed organizzando un succolento rinfresco ricco di prelibatezze casalinghe.

Il risultato è stato Ottimo (e dico ottimo perchè non conosco termine migliore n.d.r). Ci saranno state oltre 100 persone... Al di la di ogni più rosea aspettativa.

Degna di nota la mitica cassa della Sagra (regno indiscusso di Renato e Fede) addibita ad altare.


La splendida serata si è poi conclusa, come tutte le belle serate in compagnia, con una bella cantata accompagnata da Stefano alle prese con la mitica fisarmonica a bocca di Don Francesco, il quale ha dato prova di essere anche un ottimo cantante.



Complimenti a Don Francesco ed a tutto il "Borgarino Team"... Grazie mille!

GRANDISSIMA VITTORIA: VERZI IN FINALE

LE PAGELLE:

ODDONE (bistecca) 7.5 - sprigiona sicurezza da tutti i pori, impeccabile sia sulle uscite alte che su quelle basse. Nel momento di maggior difficoltà tiene a galla la squadra con tre prodigiosi interventi da ovazione. RAGNO NERO.

DODO 7 - a sorpresa parte dalla panchina, ma quando entra per gli avversari sono dolori, in tutti i sensi. Dovesse girare una pubblicità farebbe sicuramente quella del tonno insuperabile. THE WALL.

BUBBA 6.5 - parte centrale e in seguito sulla destra. Esegue gli ordini alla perfezione. SOLDATINO.

DARIO 7 - opposto di fascia a Bubba ma a differenza del compagno di merende partecipa con ottimi risultati alla fase offensiva trovando nel finale anche la via del gol che brucia definitivamente le speranze avversarie. BOIA.

JEFFRY 7 - condizione fisica da giochi olimpici. Spompa i diretti avversari, fornisce assist importati e recupera alcune situazioni disperate. Non si puo chiedere di più. PROVVIDENZA.

CHICCO CANOTTA 7 - come i migliori vini invecchiando migliora. Finche c'e benzina il motore gira alla perfezione. Esce appena si illumina la spia della riserva. Di ottima fattura l'assist per il secondo goal. PAOLO MALDINI.

CASA 7 - importante in interdizione, fondamentale a far ripartire l'azione. Solo la sfortuna gli nega la gloria in zona goal ma dirige l'orchestra come i migliori maestri. AMMIRAGLIO.

GAGGERO 7 - come le migliori stelle brilla di luce propria. Corre lotta dribla e trova il goal, giovane promessa con grnade futuro. SPERANZA.

STEVE SPONDIERI CESARINI CESCO 7.5 - sulla ruota di Verzi azzecca 5 numeri su 6, solo il palo gli nega il jackpot. Fa una cinquina d'altri tempi, parte col fucile carico e ad ogni colpo centra in pieno il nemico. SERIAL KILLER.

SERGIO s.v.

DERCOS 10 - porta letteralmente la squadra in finale non partecipando ne ai quarti di finale ne alla semifinale. Fondamentale la sua assenza che sarà di buon auspicio per la finalissima. Nello spogliatoio fa eco un solo grido: grazie Vale!!! ALTRUISTA.

all. DOY E TARA 8 - nei match che contano apportano esperienza alla squadra. Azzeccano mosse fondamentali, sono pronti per una grande squadra. STRATEGHI.

giovedì 6 agosto 2009

DATE A CESARE QUEL CHE E’ DI CESARE (e non intendevo Oddone)

Di Steve Spondieri Cesarini Cesco

Magliolo, 05 Agosto 2009.

Come spesso accade, prima dei grandissimi e tanto attesi appuntamenti sportivi, il famigerato fantasma vestito in nero con la scure (“la malasorte” per chi ha poca fantasia) sembrava aver nuovamente colpito il piccolo Paese che sorge ai piedi del Carmo. La piccola Frazione Loanese, famosa per allevare campioni di calcio del calibro di “El Pibe delle Miagne” Merlo (cresciuti a panini di Ilario e a Pali-Traverse-Incroci da centrocampo nella piazza del Paese, calciando tutti i pomeriggi palloni di cuoio sull'asfalto con le Superga, sotto gli incessanti rimproveri del Sergente Giorgina) si vedeva prima privare per un grave infortunio e a pochi giorni dal Mondiale di Magliolo del talento più puro del suo vivaio, "O Rei del Cornetto" Enrico Taramasso, e in seguito si vedeva negare l'accesso alla semifinale a causa dei legni della stregata porta avversaria. Non bastasse, a pochi minuti dal termine di una gara non consigliata ai deboli di cuore, l'arbitro (ù Menestrina per gli appassionati del calcio che conta) negava un evidentissimo nonchè clamoroso e sacrosanto (….e per la precisone sarebbe stato il secondo) calcio di rigore al fuoriclasse di "Borgata Case" Cesco. Le immagini dell'episodio sono incomprensibilmente sfuggite alle telecamere di Sky presenti al big-match sotto gli occhi di un incredulo e folto pubblico, ma numerosi testimoni garantiscono di aver sentito il ciocco da Bardino Vecchio e in alcuni ristoranti della Riviera è addirittura andata via la corrente a causa del forte impatto. Incredibile la svista, e dagli umori emersi dagli spogliatoi non si parla di errore umano ma di complotto atto a spedire "a casa" i Leoni della Rocca dell'Aia. Ma ancora una volta, contro tutto e contro tutti, i fantastici ragazzi hanno gettato il cuore oltre l'ostacolo, aggrappandosi con le unghie e con i denti alla lotteria dei rigori, sconfiggendo questa volta la malasorte e affondando la corazzata avversaria. Ci siamo finalmente ripresi quel che ci spettava e che ci volevano portar via ingiustamente, e come dice Caressa “tutti a prendere un thè caldo”. La vera forza non sta nel non cadere, ma nell’essere bravi a rialzarsi. Tutto questo sarà un punto di partenza per le nuove leve che saranno un giorno i pilastri portanti di un formidabile gruppo di persone valorose e straordinarie, non solo nello sport, ma nella vita di tutti i giorni. Date a Cesare quel che è di Cesare.

Steve Spondieri Cesarini Cesco

martedì 4 agosto 2009

Verzi in semifinale a Magliolo

Ieri sera, 3 agosto 2009, la mitica squadra di verzi, dopo una lunga ed estenuante trafila di calci di rigore è riuscita ad approdare alla semifinale del torneo.
E' stata una partita strana, a tratti dominata dallo strapotere tecnico della compagine verzina, che però non è riuscita ad imporre la consueta fluidità al proprio gioco, anche perchè gli avversari erano molto attenti e ben disposti in campo.
Subito dopo il calcio d'inizio, prima Cesco e poi Riccardo, il giovane talento verzino, hanno colpito i legni della porta avversaria sfiorando il vantaggio... Poi... Il buio più assoluto... Rimpalli a centrocampo, tiri da fuori il più delle volte alle stelle e qualche bella parata. Nel corso della ripresa continua la stessa solfa del primo tempo finche come un fulmine a ciel sereno arriva il vantaggio degli avversari... un dramma... Tutti pensavano già alla birra post partita quando in pieno recupero Cesco inventava una mezza girata che bucava incredibilmente il portiere.
Poi i rigori... Nessuno sbagliava finchè il palo alla sinistra del buon Vittorio condannava gli avversari (...un po' per uno in braccio alla mamma n.d.r.).
Bravi ragazzi.

DOY