venerdì 31 agosto 2007

Nuovo look per lo stand

Dopo aver superato brillantemente tutti i severissimi test del collaudo, la nuova struttura dello stand aveva bisogno di una bella mano di antiruggine, e così il solito squadrone di instancabili operai del Verzigruop si è dato appuntamento ieri sera alle 18 direttamente sul luogo della sagra di Santa Libera per adempire al delicatissimo impegno.
La squadra era così composta:
  • Doy: presidente, sempre presente;
  • Franco: tecnico specializzato responsabile della modalità di stesura dell'antiruggine;
  • Tara: tecnico specializzato nell'utilizzo del rullo per la stesura di smalti;
  • Derk: tecnico specializzato nello stringere i bulloni della struttura;
  • Pynthu: Ingegnere rifinitore;
  • Puffo: supervisore dei lavori;
  • Fede: responsabile economico del progetto;
  • Dario: Decoratore di Ulivi (e la domanda sorge spontanea: che cazzo sei venuto a fare?);
Merita una menzione particolare Dario il quale si è occupato da solo della tinteggiatura dei fori e dei gancetti degli incastri di tutte le componenti dello stand. Non pago di aver steso all'incirca ben 10 cm2 di antiruggine in un'ora ha protratto l'orario di lavoro per un'atra mezz'ora per puntellare il ponteggio sul quale Tara stava operando, nonostante quest'ultimo stesse lavorando a terra da oltre 20 minuti.
I lavori si sono protratti ininterrottaemente filno alle 20.30, ora in cui Pynthu finiva di stendere l'ultima pennellata ed essendo rimasto solo non potè scendere dal ponteggio. Solo dopo l'intervento dei pompieri, intorno alla mezzanotte, ha potuto raggiungere i famigliari in quel di Boissano.
Ora che l'antiruggine è stato magistralmente steso, occorre organizzarsi per dare lo smalto. Voci di corridoio dicono che ci sia stato un contatto col diretore della protezione civile Bertolaso per disporre di N° 1 Canadair... Sul come, dove e quando l'aereo verrà utilizzato rimane il totale riservo.

...to be continued

DOY

giovedì 30 agosto 2007

WANTED

Tu si proprio tu che pensi di venire una sera un’oretta a spostare due panche ed un tavolo e poi ti senti in diritto di portare per sei sere tutta la tua parentela a mangiare a sbaffo sappi che qui c’è gente che corre via dal lavoro per venire a darci una mano senza pretendere nulla quindi lascia perdere ....non ci servi

Tu che mi arrivi il primo giorno di sagra alle 18.30 con la maglietta e pensi di venire a comandare quando qui c’è gente che è quindici giorni che si sbatte ed è dal mattino alle 8 che “trotta” non pensare che siamo qui a pettinare le bambole lascia perdere... di te possiamo farne a meno…

Tu che quando c’è il pienone alla cassa e sotto lo stand la gente lavora a tutta forza mi dici:”quasi quasi vado a mangiare!”...di te proprio nn ne abbiamo bisogno

Tu che mi prendi la lattina dal frigo ne bevi un sorso e la abbandoni in giro non hai ancora capito che qui non si spreca niente....prega solo che non ti vediamo

Tu che quando arriva il tuo amico ti fai bello e gli offri il “cenone di capodanno” ricordati che non sei a casa tua e noi siamo qui per cercare di portare avanti con passione una tradizione... forse stasera hai sbagliato posto

Tu che non ti sei fatto vivo una volta per darci una mano e casualmente ti trovi a passare per il prato di S.Libera la sera prima della sagra che sai che cuciniamo i fegati mentre finiamo di preparare....tu tu sei proprio di una brutta razza

Tu che mi vai per un attimo a servire le patatine e vedo andare via la gente con i piatti con le sponde da tante gliene hai messe....tu proprio quando hanno dato il cervello eri al bagno,anche se non è roba tua non siamo qui per regalare ma per riuscire a garantire un futuro a questa associazione

Tu che mi vieni alle riunioni mi dici facciamo questo facciamo quello ci vediamo quel tale giorno alla tale ora per organizzare il lavoro e poi devo chiamare “Chi l’ha visto” per sapere se sei vivo....tu tu proprio sei il peggio

Tu che ti devo inviare il telegramma per ricordarti che finita la sagra dell’8 c’è da smontare tutto per portarlo a S.Libera per la sagra del 15 spero che negli ultimi anni hai vissuto nel Congo perché sono anni che facciamo sempre così; quindi quando ti incontro per il carruggio e ti chiedo come mai non sei venuto non mi dire che non lo sapevi.....tu tu proprio mi vuoi fare arrabbiare

Tu che finita la serata passi per lo stand e saluti tutti come se dovessi partire per il viaggio di nozze in Polinesia ricordati che c’è da lavorare ancora per 2 ore per lavare e pulire tutto e non è che a me l’ha ordinato il dottore, lo faccio con lo stesso impegno di quando ho servito e cucinato....tu tu puoi proprio andare a fare la punta agli stecchetti delle salsicce

Tu che hai voglia di passare delle serate tra amici e di dare una mano a mandare avanti la “baracca”

TU TU SEI QUELLO CHE CERCHIAMO !

DERKOS

Uno scaffale per la cella frigo

Nell'estate del 2006, Stefano, forse colto da un brutto colpo di sole, ha fatto acquistare al Verzigroup una cella frigo.
Ovviamente, come sempre, abbiamo esagerato: la nostra cella frigo è grande come un salotto con angolo cottura. Ancora più ovviamente, come sempre, il lavoro è stato fatto a metà: mancano la scaffalatura ed i ganci per appendere la carne.
Ieri, ad un anno di distanza, e quindi in linea con i nostri tempi di intervento, sono arrivati gli scaffali (per i ganci dovremmo aspettare almeno il 2008 n.d.r.). Ma... Ovviamente, come sempre, non andarono bene al primo tentativo e quindi è stato necessario un interveto straordinario di Massi, che oggi in mattinata li ha dovuti sistemare per far si che almeno entrassero nella cella.
...Ma comunque... ora abbiamo gli scaffali nella cella frigo.

DOY

mercoledì 29 agosto 2007

"LO STAND"

Avevamo provato a contattare gli architetti Fuksas, Jean Nouvel ,Richard Rogers e lo studio Foster & Partners ma nn erano disponibili,allora si era addirittura pensato di scomodare Renzo Piano ma dopo che gli abbiamo comunicato quali sono le nostre esigenze (stand auto-montante in leggerissima lega senza pilastri e con campata centrale di 14mt, il tutto ripiegabile comodamente dentro il sottosella dell'ormai famoso runner del Presidente) ci ha risposto che contando solo sulle proprie conoscenze tecnico strutturali non si sentiva pronto per imbarcarsi in un'impresa simile.
A questo punto quindi visto che i migliori architetti mondiali ci avevano dato buca ci siamo guardati un pò in giro e invece di Renzo ci è venuto in aiuto Enzo!
Il ns puntualissimo ed affidabilissimo fabbro utilizzando tecnologie informatiche d'avanguardia superiori al CAD iniziava quindi a progettare dotato di matita da carpentiere e metro flessibile quella che sarebbe stata la più imponente struttura metallica degli ultimi 100 anni.
La suddetta struttura è stata portata in quel di S.Libera il giorno 22/08 per procedere alle operazioni di montaggio e subito si è capito che bisognava apportare al progetto iniziale almeno due modifiche radicali: 1-abbandono del sistema "carrucole" per l'issaggio al piano di appoggio a favore della più pratica gru del camion di Maurizio 2-montaggio di un pilastro centrale(nome nn appropriato a quel manico di scopa che è stato fissato) per contrastare lo "svergolamento furibondo" del traliccio centrale avente una campata di 14(quattordici)metri.
Ad oggi la struttura è ancora in fase di montaggio e verniciatura ma abbiamo già potuto constatare il vantaggio in termini di tempo rispetto all'assemblaggio del vecchio stand;l'unico che dice il contrario è il solito "bastian contrario" Lino che per tutto il Sabato nn ha fatto altro che dire che vuole montare anche quella vecchia vicino per farci vedere che si ci mette al massimo lo stesso tempo.
Teniamo presente che il nuovo stand è stato caricato tutto sul Daily di Enzo e occupava metà cassone mentre per il trasporto del vecchio e obsoleto stand occorrevano almeno tre camion con annessa automedica per apportare i primi punti di sutura alle mutilazioni da lamiera;quindi lascio valutare a voi se c'è stato un miglioramento.
Per verificare quanto tempo occorre per smontare il tutto bisognerà solo cronometrare l'intervento dei pompieri quando verranno a recuperarci da sotto i tralicci al primo "buffo di vento";è gradita quindi la presenza di un automezzo dei vigili del fuoco attrezzato con trance da ferro flessibili e troncatrici nelle giornate dal 14 al 16 Settembre,se possibile ci vorebbe anche un'autocisterna per spegnere il probabile incendio del nuovo telone. Speriamo che Santa Libera ci metta una pezza...

DERKOS

martedì 28 agosto 2007

Benvenuto a Luca

Il nostro amatissimo Segretario Puffo è diventato papà...

E per Luca Baccino...
IP IP
...URRA'

martedì 14 agosto 2007

Trovata la prova dell'età del Bacco dei Ravioli

Secondo le prime indagini storiche il Bacco dei Ravioli distrutto da Pynthu e per il quale lo strapagato prestatore d'opera occasionale dovrà scontare la pena decisa in giudizio,Avrebbe oltre 7 anni.
I ricercatori come prova hanno esibito due foto che mostrano il Bacco in mano del legittimo possessore (il presidente) o di persone fidate.

La prima foto è relativa alla festa di Santa Libera del 2000 ed è stata riconosciuta come valida sia dal presidente che da Franco che in qualità di "Supremo" non può essere contraddetto.


La seconda foto invece è datata 8 settembre 2001.


egno di nota è il fatto che in questa seconda foto il Bacco sia maneggiato con cura da Franco, che si sa, è persona estremamente garbata. Cosa che evidentemente non può essere detta per il dissennato Pynthu!
DOY

venerdì 3 agosto 2007

Fumata bianca a Palazzo Doria

Oggi, 03 agosto 2007, al minuto 45 delle ore 8, il Verzigroup, splendidamente rappresentato con onore dal Magnifico Presidente (Doy) e dall'Illustrissimo e Illuminatissimo Segretario (Puffo) ha sottoscritto la convenzione che lo lega alla scuola. Abbiamo così chiuso finalmente un capitolo di storia che durava da circa un ventennio nel quale, alla pari degli zingari, non avevamo una sede fissa.
Complimenti a tutti!

DOY