martedì 8 settembre 2009

" L'ASSEDIO..."

Si dice che il più lungo assedio della storia bellica moderna sia stato quello di Sarajevo ma senz’altro il più devastante è quello che abbiamo subito noi del VerziGroup. Ieri 06-Settembre 09 dalle ore 19 alle ore 22 venivamo attaccati su più fronti;dai monti battaglioni locali accerchiavano lo Stand,dal mare flotte di turisti imbufaliti e già provati dalla lotta all’ultimo parcheggio cercavano di sfondare il fronte avvalendosi dell’aiuto di alcuni “Panzer”tedeschi affamati più di un branco di leoni a digiuno da mesi..
Venivamo così colti di sorpresa peggio degli americani a Pearl Harbour,urgeva un’abile contromossa per limitare i danni e per permettere di riorganizzare il contrattacco. E’ in questi momenti che uomini valorosi prendono decisioni che possono cambiare il volto della storia,decisioni che fanno la differenza tra vivere o morire; il ns capo incursore alla griglia Maurizio consigliato dai pluri-decorati Giannino e Stefano (reduce da un conflitto a fuoco)mettendo a rischio la propria vita attivava la super arma segreta denominata in codice S.C.A.(Super Cappa Affumicante) creando così una cortina fumogena che rallentava l’avanzata del “nemico affamato”.
Sfruttando la scarsa visibilità veniva così organizzato il contrattacco:
- il plotone focaccini utilizzando un vecchio lancia razzi riadattato per i fugassin bombardava a mo di contraerea alcuni clienti inglesi piloti della RAF (Royal Air Force) che volavano radenti al bancone dei contorni
- il ns Ammiraglio presidente Ciò con l’aiuto del Tenente di Caldaia Liborio XXIII e con l’ausilio del suo temibile U-Boat 77 (sommergibile caldaia) approvvigionava il I°Reggimento Raviolai d’assalto che con un lancia granate riadattato per i ravioli cercava di coprire la ritirata dalla torretta di avvistamento dei due radiotelegrafisti-cassieri Fede e Renato
- la brigata “Patatina Furibonda” con il corpo scelto del battaglione “San Carlo” comandato dal Colonnello Puffo utilizzando una mitragliatrice modello M60 sparava raffiche di patatine fritte ad altezza uomo.

Gli uomini oramai erano allo stremo delle forze,i viveri in trincea iniziavano a scarseggiare così il comandante del “distaccamento Punta”, nome di battaglia “Muscin il Terribile”,con il coltello tra i denti ed a mani nude cercava di ammazzare un maiale ferito da una mina anti-uomo per ricavarne ancora qualche salsiccia per sfamare i suoi prodi.
A questo punto,quando tutto sembrava perduto e il “nemico-cliente” oramai alle porte,il ns Ammiraglio Presidente Ciò azzardava la mossa che mai ci saremo aspettati; radunava i reparti abbeveraggio-dolci-pasqualina che,con l’ausilio di apposite catapulte, respingevano gli irriducibili avversari con secchiate di acqua e bibite bollenti!
E’ solo a questo punto che tutti i reparti hanno capito il perché l’Ammiraglio Presidente tanto si era battuto per non cambiare il super frigo scalda bevande…..era la sua arma segreta per vincere la battaglia!!!
Forse rileggendo mi sono accorto di aver un tantino enfatizzato il racconto però devo dire che è stata veramente una battaglia quella di ieri,è stata un’impresa sfamare tutta quella gente che ci è venuta a trovare,un’impresa che noi abbiamo fatto volentieri.
A nome di tutto il VerziGroup volevo ringraziare tutti coloro che ci hanno dato una mano per la realizzazione di quella che è stata senza dubbio una delle più belle serate degli ultimi anni; un ringraziamento particolare và ovviamente a tutti coloro che sono venuti ad assaggiare le ns specialità……

GRAZIE A TUTTI !!!!!

Ps: abbiamo vinto una battaglia ma non la guerra quindi riprovateci….vi aspettiamo!


il premio Pulitzer
Dercos