Ieri sera i soliti noti si impegnavano fino a tarda notte nelle lunghe e faticose operazioni di montaggio delle attrezzature della sagra; si incontravano verso le 18 in quel di S.Libera per ultimare il fissaggio del tormentato stand e si spostavano quindi alla scuola per la sistemazione dei tavoli e delle panche.
Il tutto era coordinato dal nostro onnipresente presidente che noncurante che i suoi fidi assistenti avevano lavorato duramente per tutto il giorno li trattava peggio degli schiavi ai tempi della costruzione delle piramidi egizie.
Si procedeva quindi, con l’ausilio di imponenti autoarticolati, al trasporto dei tavoli e delle panche dall’oratorio fino al prato della scuola dove il tutto veniva posizionato da personale qualificato dotato di piantina millimetrica ultra dettagliata ; la fasciatura dei tavoli supervisionata dalla nostra imminente socia Roberta veniva commissionata ad una ditta esterna di Milano con la quale dei noti esponenti del VerziGroup hanno instaurato delle relazioni extra lavorative.
Il montaggio del palco, ultimamente utilizzato dai Rolling Stones per il loro concerto di S.Siro, era affidato alle esperte mani del capo squadra Franco che con l’aiuto di Tara e Pynthu e con l’utilizzo di sofisticate attrezzature erigeva quello che sarebbe stato il miglior palco della storia delle esibizioni del ns Gen Arrow.
Sotto lo stand della scuola invece un gruppo di luminari informatici,coordinati da tal Cesare, cercava di creare una rete tra computer che mediante l’installazione di un potente software facesse stampare degli scontrini e aprisse dei cassetti porta banconote; a questo gruppo di tecnici mancava il supporto di Pynthu che era ad espiare le sue colpe (rottura del bacco dei ravioli) facendo il “boccia” di Franco al montaggio del palco sopra citato.
In tutta la sera questo gruppo di informatici che continuavano a millantare doti da programmatori da far rabbrividire persino Bill Gates non riusciva nemmeno a configurare il monitor. Il capo programma Cesare ignaro di quanto gli stava per accadere veniva raggirato dal nostro cassiere Fede che scaltro come una faina gli ricordava che essendo appena diventato socio non poteva pretendere alcun credito verso il VerziGroup e che quindi poteva scordarsi il pagamento di tutto il materiale hardware e software fornito.
Vorrei citare per meriti acquisiti sul campo il nostro fornitore di vini che dopo essere venuto a portare le casse di prezioso nettare, dopo averle scaricate di persona, dopo essere andato di corsa a Loano a recuperare del pane, si scaricava da solo un intero camion di tavole.
P.S: dopo aver ottenuto l’autorizzazione rimaniamo in attesa che il nostro tecnico Dario installi il necessario equipaggiamento per l’audio-diffusione pubblicitaria sul mezzo di DJ Masittomix .
DERKOS
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